PERSONE

NON CI SONO PIU’ I PRINCIPI DI UNA VOLTA

Mentre gli Stati Uniti d’America hanno eletto un presidente che considera il cambiamento climatico una bufala, in Arabia Saudita c’è un principe che va controcorrente. Tanto controcorrente da avere pesantemente criticato chi ha costruito un impero sul petrolio ed essere diventato vegano cinque anni fa.

Si chiama Khaled bin Alwaleed, è difensore dei diritti degli animali e i suoi investimenti sono ormai destinati alle energie rinnovabili e ai progetti 100% green.

Conosciamo la sua storia grazie al sito francese vegactu.

Il principe ha persino convinto suo padre, Alwaleed Bin Talal Alsaud, gran principe di Arabia Saudita a diventare vegano e, sia lui che il fratello hanno iniziato a lottare per i diritti delle donne.

Conosciamo meglio il percorso di questo principe che, prima di diventare vegano pesava 110 kg e si imbottiva di farmaci per abbassare il colesterolo. Inizialmente ha cambiato regime alimentare per motivi di salute.  

Come tutti è poi venuto a conoscenza dell'impatto ambientale positivo che comporta questo stile di vita ha quindi intrapreso il cammino per diventare una persona migliore di quella che era con l’intento di lasciare ai suoi figli un pianeta migliore di quello che ha trovato.

Ha infatti acquisito la consapevolezza che la produzione di carne e latticini è una delle principali cause di emissioni di gas serra, ed è principalmente responsabile del riscaldamento globale.

Non bisogna essere scienziati, dice, per capire che il cambiamento climatico è reale e il tutto è molto preoccupante.

Il percorso l’ha naturalmente portato a diventare difensore a spada tratta degli animali. E’ coinvolto nelle attività dell’associazione Mercy for Animals e sui social non si tira certo indietro se c’è da condividere i messaggi di  Peta o VeganTruther. E’ arrivato alla conclusione che “Tutto è collegato. I benessere degli animali e l’ambiente sono problemi che si potrebbero risolvere se si iniziasse a vederla da un punto di vista umano e non con avidità economica” L'industria della carne è dannosa non solo perché causa di inquinamento, ma anche perché i frutti delle piantagioni ora usati per ingrassare gli animali, potrebbero nutrire coloro che vivono in paesi dove esiste ancora la malnutrizione.”

Ma… un principe vegano cosa mai mangerà Ecco il suo menu’: un grande frullato per colazione. Per pranzo un'enorme insalata e verdure a non finire; per le proteine, molti fagioli, lenticchie e alcuni semi. A cena cucina molto spesso lui e usa il tofu in varie ricette come ad esempio pasta di grano saraceno condita con salsa di tofu. Il suo piatto preferito è un veg hamburger assaggiato a Los Angeles da Beyond Meat, start up che ha intenzione di aiutare sviluppando un mercato in Arabia Saudita.

Diventare vegan ha davvero cambiato la vita di Alwaleed Bin. Non vuole più investire in attività non etiche e che prevedono sfruttamento animale, infatti ha venduto tutte le sue azioni nel settore petrolifero e del gas per investire in società di sviluppo sostenibile.

Con il benestare della famiglia, ha fondato in Giordania il gruppo KBW Investments che si occupa di tecnologia ecologica innovativa. Lampadine ad energia solare forniscono la luce per le strade della capitale questo paese di confine.

A livello privato, ha venduto la sua collezione di auto e ha solo una macchina elettrica Tesla. Il principe non vive in un palazzo e compensa finanziariamente le emissioni di gas causate dai suoi viaggi in aereo. Insomma usa e sfrutta il suo enorme capitale per puntare al 100% vegetale.

Il termine vegano non gli piace: "Quando dico la parola Vegano, la gente si mette automaticamente sulla difensiva. Ma se dico "100% vegetale", le persone si sentono più a loro agio e sono pronti a conversare”.

E' proprio vero che il mondo sta cambiando, ormai i principi azzurri stanno lasciando il posto ai principi verdi!

Foto: https://khaledbinalwaleed.com/

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