SONO VEGANO… E DIMOSTRO 20 ANNI DI MENO
Lenny Kravitz, cantautore e produttore discografico statunitense, a 56 anni sfoggia un fisico da invidiare, il tutto grazie all’unione tra una costante attività fisica ed una alimentazione vegana ricca di frutta e grandi quantità di verdure, semi, noci, anacardi e mango essiccato.
La star americana ha svelato il suo segreto di eterna giovinezza in un’intervista rilasciata a Men’s Health spiegando di essere vegano e prevalentemente crudista. Coltiva il suo orto, mangia la frutta offerta da Madre Natura e pratica palestra all’aperto grazie ad un tronco adibito a panca.
Per quanto la genetica gli abbia fornito un buon punto di partenza, va anche detto che nel tempo Lenny ha saputo conservarsi e migliorarsi al meglio, puntando su una vita sana e naturale.
All’inizio di Marzo, in piena pandemia Covid, Lenny ha lasciato la sua casa di Parigi, approdando nell’isola di Eleuthera nell’arcipelago delle Bahamas.
Vive in una roulotte completamente attrezzata e dotata di ogni confort, con orto e spiaggia a portata di mano. Nel verde delle Bahamas conduce una vita essenziale con i suoi due cani “trovatelli” , Leroy e Jojo, entrambi adottati direttamente dalla strada.
L’artista ha dichiarato: “Non mangio zucchero se non quello della frutta, sto molto attento a quello che metto nel mio corpo, lo tengo sempre allenato perché voglio essere libero di fare quello che voglio, esprimendomi al meglio anche come musicista”.
Dalle sue foto di Facebook, Lenny sembra vivere un’esperienza di esilio piuttosto idilliaca, tutto sommato. Lo vediamo a torso nudo e scalzo che cambia un pneumatico su una vecchia Volkswagen Bug o mentre suona la chitarra davanti all’immenso blu dell’oceano, oppure mentre porta a casa il suo raccolto di banane in due ceste traboccanti.
Ecco Lenny, seduto in un angolo a “sentire il tutto”. Le foto ritraggono un uomo che vive nella semplicità a contatto con la natura verso un reale ritorno alle origini…
“Se volete la vitamina C o il beta-carotene, non ricorrete al flacone nell’armadietto dei medicinali, ma al cestino della frutta o alla verdura verde in foglia.”
Prof. T. Colin Campbell
AqvaVera – RV Ott.20
