IMMENSA GRETA… E VEGANA
La Svezia non ha dubbi, la "donna dell'anno" è Greta Thunberg, candidata anche al Nobel per la pace.
Greta, nel suo paese ha battuto personalità come l'ex presidente dell'Accademia di Svezia, Sara Danius, o come la principessa Victoria e quasi non se ne capacita. "Wow, è incredibile. È una cosa che mi sconvolge, ed è difficile da credere, ma è anche la dimostrazione che quello che sto cercando di fare in qualche modo fa la differenza. E il fatto che io sia così giovane è anche buffo. Praticamente sono una bambina", ha detto Greta in un'intervista.
Una "bambina" di 16 anni che ogni venerdì salta la scuola per manifestare davanti al Parlamento di Stoccolma affinché i potenti della Terra si decidano ad affrontare seriamente i problemi legati al clima. La giovane attivista è d'esempio per molti suoi coetanei, tanto che molti sono i ragazzi a seguire le sue orme, sono diventati, infatti, milioni i giovani a scendere in piazza in nome dell'ambiente.
I benaltristi insorgono dicendo che è manipolata e che dietro ci sono ben altri scopi, ma a noi il messaggio che lancia piace quindi la supportiamo in toto.
E' quasi superfluo sottolineare che Greta ha fatto il suo primo passo verso questa protesta dventando vegana, ma è un'informazione che nessun media divulga, quasi fosse un dettaglio di poca importanza. Lei stessa ne parla poco nelle interviste, ma durante il TED in Svezia ha sottolineato senza mezzi termini l'importanza cha hanno le scelte alimentari con la frase: "Nessuno di noi agisce davvero come se fossimo nel pieno di una crisi. Persino la maggior parte dei climatologi e dei politici impegnati sul fronte ambientale, svolazzano in aereo e continuano a mangiare carne e latticini".
Ormai il movimento "Greta" sta assumendo dimensioni globali e coinvolge persone di tutte le età, non a caso è stata scelta la data di venerdì 15 marzo per scendere in piazza e farsi sentire. Sono previste oltre 860 proteste in 75 diverse nazioni.
Ecco le principali città italiane che aderiscono allo sciopero: MILANO, VERONA, FIRENZE, GENOVA, COMO, PIACENZA, FORLI', PARMA.
Ci piacerebbe molto che durante queste proteste i partecipanti prendano coscienza del fatto che il tutto a ben poco serve se non si parte cambiando la propria alimentazione onnivora verso una scelta a base 100% vegetale.
Milano, 13/3/2019 – GC