UCRAINA: SOS DAL RIFUGIO ITALIA KJ2 DI ANDREA CISTERNINO
La situazione in Ucraina è difficile per tutti, anche per chi ha dedicato la vita alla salvaguardia degli animali
Premessa: Questo articolo sulla situazione del Rifugio Italia Kj2 in Ucraina avrebbe dovuto includere un’intervista ad Andrea. Dopo aver tranquillizzato una cagnolina, che si era nascosta sotto il tavolo perché sentiva gli spari da lontano, Andrea ed io stavamo per iniziare la registrazione, ma si sono udite chiaramente pesanti scariche d’artiglieria nei pressi del rifugio. Mentre i cani impauriti fuori casa hanno iniziato ad abbaiare terrorizzati, i collaboratori di Andrea hanno avvisato che si vedeva del fumo salire non lontano da lì, dietro agli alberi, dicevano. Ovviamente abbiamo interrotto il tutto. Era urgente per Andrea andare a vedere cosa fosse successo e, soprattutto, doveva trovare il modo di tranquillizzare gli animali. Ho sentito tutta l’angoscia possibile nella voce di Andrea, ma soprattutto ho sentito il macigno dell’impotenza mentre Andrea continuava a ripetere: “Maledetti… maledetti, ma cosa gli è venuto in mente a questo”. Nel mentre, fuori, continuavano gli spari. Io, pur lontana, ho provato un senso di oppressione e di paura. Non riesco ad immaginare come si possano sentire laggiù.
Grazia Cominato
La situazione in Ucraina precipita ora dopo ora ed a rischiare di perdere tutto, vita compresa, non sono certo i potenti che, come fossero leoni da tastiera, stanno al sicuro nelle loro protette stanze dei bottoni.
Non è nostra intenzione entrare in merito delle decisioni che hanno portato alla guerra, non è compito di RadioVeg.it. L’unica cosa che ci sentiamo di dire è non si famai la guerra da soli. Le colpe non stanno mai da una parte sola e le ragioni delle varie parti coinvolte hanno sempre radici che arrivano da lontano e, spesso, fomentate e sostenute da paesi guerrafondai.
Tra le realtà che sicuramente stanno soffrendo maggiormente sono quelle che, oltre a dover trovare la forza e l’equilibro per tenere a bada paura e preoccupazione, sente incombente sulle spalle la responsabilità di gestire al meglio la sicurezza di quelle creature che, solitamente, nelle situazioni di conflitto sono abbandonate a loro stesse.
Mi riferisco alle associazioni ed ai volontari che gestiscono rifugi e santuari per animali.
In particolare vogliamo lanciare l’SOS di Andrea Cisternino del Rifugio KJ2 che sul suo profilo FB pubblica costantemente l’evoluzione di questa situazione da incubo.
Passiamo ora la parola a Ugo Bettìo, che conosce bene l’operato di Andrea in quanto in passato ha spesso collaborato con lui.
Andrea secondo Ugo
Conobbi Andrea 8 anni fa e insieme abbiamo fatto diverse manifestazioni per gli animali in Italia.
Andrea gestisce un grande progetto in Ucraina dove trovano salvezza animali sfortunati che vanno da cani e gatti raccolti per strada a una lunga lista di animali chiamati da reddito che sarebbero finiti in pentola. All’occorrenza trovano rifugio da Andrea anche animali selvatici bisognosi di cure.
Questo progetto si chiama Rifugio Italia kj2 ed è gestito, appunto, da Andrea da una decina di anni.
Inizialmente accoglieva randagi ed era strutturato per cani e gatti, ma 7 anni fa degli “ignoti ” appiccarono il fuoco distruggendo il sogno di Andrea.
68 anime persero la vita arsi vivi e per un certo periodo Andrea subì anche delle minacce dagli “dog hunter”, cacciatori di randagi con tanto di licenza..
Fu un terribile momento, ma il sogno venne accantonato solo in parte, perché Andrea non si lasciò prendere dallo sconforto e il progetto rinacque, si può ben dire, dalle ceneri.
La rinascita del rifugio in Ucraina
Tra lacrime dolore e tanto sudore, Andrea Cisternino ha creato un rifugio ancora più grande ed oggi ospita 400 animali di ogni tipologia.
Un uomo che ha saputo vincere una sfida tra le più difficili attraverso la costanza e determinazione nel perseguire un progetto unico in quella terra.
Con il suo esempio molti giovani si sono avvicinati al veganismo , impensabile solo un decennio prima, e non mancano manifestazioni in strada e nelle piazze Ucraine per promuovere il rispetto animale e quindi il veganismo.
Questo grazie anche al contributo di Andrea che accoglie scolaresche in visita al Rifugio e confronti costruttivi con politici in loco.
Le difficoltà del rifugio a rischio di bombardamenti
Oggi Andrea è in una condizione molto difficile con il conflitto bellico in atto e la responsabilità di 400 anime da gestire e salvare.
Le bombe cadono dal cielo, plumbeo e minaccioso come una spade di Damocle.
Sebbene molti stanno lasciando l’Ucraina , Andrea ha deciso di restare, costi quel che costi.
Una decisione tanto drammatica quanto di estremo coraggio che onora un uomo attraverso un principio troppo spesso accantonato: l’amore per gli animali.
A volte non ci sentiamo per un certo periodo ma non mancano occasioni di scambiarci la reciproca stima magari tra i commenti sotto un post su di un social con un apparente banale: “ciao fratello di lotta”.
Vorremmo tutti che questo terribile termine che chiamano “guerra” non esistesse più nel vocabolario, ma, purtroppo, è tuttora radicato nell’intimo profondo dell’essere umano.
Si perde nei tristi meandri dove il potere e la sopraffazione trova terreno fertile nell’opprimere il prossimo.
Su questo rigo vengono annoverati indistintamente animali e uomini e, come un comune denominatore, solleticato dalla mancanza di empatia.
Morte chiama morte e se il passato non è servito a comprendere oggi quanta distruzione crei una bomba, una scarica di Kalaśnikov o un mattatoio il futuro è molto incerto per tutti.
Andrea ti siamo tutti molto vicini nella speranza che il mondo rinsavisca.
Come aiutare Andrea
Le donazioni sono il mezzo più immediato e possono essere effettuate tramite: Bonifico Bancario personale per Rifugio, Paypal, ricarica Carta PREP, MoneyGram, Western Union, Conto Associazione ucraina.
BONIFICO BANCARIO CONTO ITALIANO INT.
ANDREA CISTERNINO
Banca Monte dei Paschi di Siena
Conto intestato a: Andrea Cisternino
Cod. IBAN : IT02O0103001661000001396774 ( dopo il 2 e’ una O di Otranto non zero )
Cod. BIC/SWIFT : PASCITM1645 (solo per bonifici non dall’ Italia )
Causale: DONAZIONE BENEFICA PER AIUTO RIFUGIO ITALIA
Attenzione: se fate copia e incolla del codice IBAN controllate che ci siano tutti i numeri.
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RICARICA CARTA MPS
int: Andrea Cisternino
IBAN: IT9200103001661PREP96645998
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PAYPAL
Int: Riccardo Lagana’ (collaboratore di Andrea in Italia )
Address: unitiperloro@gmail.com
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MONEYGRAM o WESTERN UNION: Andrea Cisternino Kiev Ucraina
Milano, 25/02/2022 – GC
Ero molto preoccupata per gli animali in Ucraina, grazie Andrea non ho parole per ciò che stai facendo…sei un Angelo.
Que os anjos do Senhor acampem ao redor do Rifugio Itália e protejam todos os animais e o protetor Andrea, e quem o estiver auxiliando. Que essa guerra termine logo e que a vida retorne com paz e amor entre os homens. Guerra nunca mais.
Caro Andrea
Ti penso e con il cuore a pezzi piango per non esserti utile in questo momento cosi drammatico scaturito dall essere che umano non ha proprio nulla!
Prego affinché tutto finisca ora… Dio ti benedica… Grazie di ❤️
Domani le farò una donazione,caro Andrea.
sia prudente.
grazie per il suo amore e per il suo coraggio.