OCEANI: VITE DA SALVAGUARDARE
8 giugno: GIORNATA MONDIALE DEGLI OCEANI. Un video straordinario
L’8 giugno è la Giornata Mondiale degli Oceani ed è stata istituita durante l’Earth Summit del 1992 a Rio de Janeiro per ricordare il ruolo principale che gli oceani hanno nella vita di tutti i giorni.
Lo scopo della giornata è informare il pubblico dell’impatto delle azioni umane sull’oceano che è una parte fondamentale della biosfera senza la quale non potremmo sopravvivere.
Vita negli oceani
Abbiamo trovato su YouTube uno straordinario video sulla vita negli oceani che ci fa piacere condividere con voi.
Come riportato nella descrizione del video, si stima che il 70 e l’80 percento di tutta la vita sulla terra si trovi al di sotto della superficie dell’oceano e che gli oceani contengano il 99 percento dello spazio vitale del pianeta. Meno dell’11% di quello spazio è stato esplorato dall’uomo.
Circa l’85 percento dell’area e il 90 percento del volume costituiscono l’ambiente buio e freddo che chiamiamo mare profondo. La profondità media dell’oceano è di 3,761 metri. L’altezza media del terreno è di 850 metri.
Quindi ci sono almeno 236.878 specie marine, ma molto probabilmente ci sono almeno 750.000 specie marine e forse fino a 25 milioni di specie marine.
È stupefacente!
Il punto più basso conosciuto sulla nostra Terra, chiamato Challenger Deep, è profondo 11.034 metri, nella Fossa delle Marianne nel Pacifico occidentale.
Per avere un’idea di quanto sia profondo, se potessi prendere l’Everest e posizionarlo in fondo a quel luogo, ci sarebbe ancora più di un miglio dell’oceano sopra.
Il Mar Morto è il punto di terra più basso della Terra con un’altitudine di 396 metri sotto il livello del mare.
Ci è chiaro ora cosa rischiamo di perdere se non salvaguardiamo gli oceani e le vite che accoglie?
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Milano, 08/06/2023 – GC