CLEANTECH SYNDICATEL: NETWORK DI FAMIGLIE FACOLTOSE PER L’AMBIENTE
Ormai sappiamo che la questione etica e ambientale è una priorità e che le tecnologie pulite e rinnovabili sono un business, che muovono denaro esattamente come ogni altra attività che prevede acquisto e vendita di merce.
A tal proposito, leggendo un articolo su Sette, l'inserto del Corriere della Sera, un giovane rampollo, Ward Mc nally, ha creato "Cleantech Syndicate": network per coordinate investimenti nelle tecnologie pulite.
Un network potente che consente anche il risparmio e recupero dell'acqua, e naturalemente ogni tipo di energie alternative; è costituito da undici famiglie che insieme hanno un patrimonio di 60 miliardi di dollari e convinte che investire nel clean tech, cioè nelle tecnologie pulite, sia un buon affare oltre che una scelta eticamente giusta.
E' un segno dei tempi, dove il business ambientale non è solo l'iniziativa di qualche mecenate come avveniva fino a una decina di anni fa: oggi si comincia a investire seriamente su questi temi e anche sul lungo periodo. La dimostrazione? L'iniziativa di Ward Mc nally ha trovato subito dei concorrenti: altre 50 famiglie danarose hanno costituito di recente una struttura con le stesse caratteristiche.
Fonte: Corriere della Sera – Sette
Milano, 6/05/2016 – GC