PER PETA THE WINNERS ARE…
Sempre più vip scelgono di diventare vegani, sul sito PETA c'è una lunga lista di queste star. Pare che quest'anno sia particolarmente intenso e durante il concorso Sexiest Vegetarian Celebrities, che viene promosso proprio dalla nota People for the Ethical Treatment of Animals per dichiarare il vegano e la vegana dell’anno, è stato difficile scegliere, ma alla fine i nomi sono usciti e… the winners are: l'attore Liam Hemsworth e la cantautrice Jhené Aiko.
Liam è un vegano "recente" ma è sempre più convinto; ecco cosa ha raccontato a proposito della sua scelta: “Un nutrizionista mi aveva suggerito che con il mio gruppo sanguigno avrei dovuto mangiare più carne. L’ho fatto e stavo peggio. Poi un giorno Woody Harrelson, vegano e ambientalista convinto da 30 anni, mi ha convinto. Ora sto benissimo”. “Dopo tutte le informazioni che ho raccolto a proposito del maltrattamento degli animali da allevamento, non potevo assolutamente continuare a mangiare carne e alla luce del fatto che mangiando carne mi sentivo male fisicamente, mi sono sentito in dovere di fare qualcosa di diverso e ho adottato uno stile di vita vegano”
Jhené, invece, non ha mai nascosto la sua scelta alimentare. Animalista convinta, l’artista aveva recentemente dichiarato: “Sono cresciuta con un grande amore per gli animali e sentendomi connessa con loro, ed educata ai benéfici effetti di una dieta a base vegetale, quella di diventare vegana mi pareva l’unica scelta sensata. Ho più energia, la mia pelle è più bella e sono più felice!”.
A Hollywood quello di abbracciare l'alimentazione vegana è una tendenza che sta prendendo molto piede, si spera che il tutto corrispondonda a una vera presa di coscienza e che non sia solo una moda. Sicuramente però, grazie a questo gran successo, dovuto anche a una maggior attenzione da parte degli organi di informazione, la filosofia vegana è sotto i riflettori e, chissà, tra i tanti che in un primo momento l'abbracciano solo per moda, è certo che per qualcuno si trasformerà in qualcosa di definitivo e consapevole. Per lo meno è ciò che ci auguriamo.
Per leggere l'info dalla fonte cliccare QUI.
Milano, 17/08/2016 – GC