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UNITI PER TUTTI GLI ANGELI DEL MONDO

I presidenti Andrea Cisternino e Roberto Brognano di International Animal Protection League Ukraine e Italia organizzano Sabato17 SETTEMBRE 2016, dalle 14.30 alle 19.30 in P.zza Castello Angolo via Garibaldi – Torino, un presidio in ricordo di Angelo, il cane randagio torturato e ucciso da quattro assassini presso il comune di Sangineto (CS). La morte di Angelo è stata filmata e postata sui social dagli autori dell'omicidio dove si evince la lucidità e l'indifferenza nell'uccidere un essere vivente senziente.

Chi maltratta e uccide animali detiene comportamenti socialmente pericolosi con visibili disturbi psichici; in questi soggetti si evidenziano casi di aggressione, stupro e atti gravi di violenza fino alla morte ai propri simili.
Non si può e non si può piu' tollerare gravi atti nei confronti degli animali, per questo si invita tutti a partecipare al presidio che si terrà il 17 settembre in contemporanea a Torino, Roma e Avezzano (Abruzzo), mentre a date da definirsi a Catania e Brescia.

Durante il presidio verrà distribuito un volantino con il seguente testo:

"Oggi, in questo giorno di Presidio vi vogliamo raccontare la drammatica storia di Angelo, un cane fra tanti, che abbiamo voluto chiamare così, perché tutti gli animali sono i nostri Angeli e compagni di vita. Lui era un dolcissimo randagio detto anche il "gigante buono", di taglia media-grande, dal pelo lungo e bianco, occhi dolci, forse un tempo amico di qualche umano, libero per le campagne della Calabria a fare vita da randagio. Un angelo randagio fra tanti che, un malaugurato giorno, ha incontrato sul suo cammino quattro assassini, i quali per gioco e passatempo hanno deciso di ucciderlo barbaramente, nella località di Sangineto, in provincia di Cosenza. Angelo è stato sollevato da terra con una corda al collo, bastonato a morte prima e dopo l’impiccagione. Gli autori di questo barbaro gesto hanno filmato e pubblicato sui social la mattanza del dolce randagio. Nel filmato si può vedere come i quattro criminali hanno manifestato ferocia e crudeltà, essi ridevano, umiliavano e schernivano Angelo il quale non ha emesso alcun urlo, non ha guaito, non si è lamentato, ma ha continuato a scodinzolare, forse perché fino all’ultimo ha scambiato quei gesti per affetto o perché semplicemente, sopraffatto dal dolore, ha espresso paura ed implorato pietà. I dati presentati da LINK-ITALIA (APS) e il CORPO FORESTALE DELLO STATO nel report 2016 dimostrano e identificano un profilo ben specifico del maltrattatore e uccisore di animali, consentendo al nostro paese di poter esprimere scientificamente ed in accordo con quanto già la stessa letteratura criminologica-vittimologica anglosassone afferma da circa un secolo che: “Il maltrattamento e/o uccisione di animali, oltre ad essere crimini da contrastare di per sé, devono essere interpretati come specifici ed efficienti indicatori di pericolosità sociale e sintomi di una potenziale situazione esistenziale patogena.” IAPL Italia e IAPL Ukraine hanno l’intento di: – attirare l’opinione pubblica sul gravissimo fatto verificatosi in Calabria, non solo come caso isolato accaduto, ma anche come espressione di un atteggiamento criminale molto diffuso nel nostro paese a scapito degli animali; – formulare altresì una specifica e precisa proposta di legge che porti ad un inasprimento delle pene per tutti coloro che manifestano comportamenti criminali, abusanti e violenti verso gli animali, proprio perché tali soggetti potrebbero riservare la medesima pericolosità anche verso le persone; – costituirsi parte civile denunciando i quattro assassini. Il Presidio di oggi ha quindi l’intento di sensibilizzare ed informare sul fatto compiuto a Sangineto e di considerarlo, per gravità e pericolosità, un crimine, poiché potenzialmente patogeno e pericoloso non solo a scapito di esseri senzienti come gli animali, ma anche contro coloro che nello specifico potrebbero appartenere a quella “categoria di persone a rischio” (bambini, donne, anziani, disabili, stranieri e omosessuali). Roberto Brognano per IAPL – Italia Andrea Cisternino per IAPL – Ukraine e in collaborazione con LINK-ITALIA (APS)

Milano, 08/09/2016 – GC

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