TENDENZE

RITORNO AL PASSATO CON IL CROWDFUNDING

Se ne parla spesso anche su RadioVeg.it di crowdfunding ed è una notizia curiosa sapere che, tra le aziende agricole, a guadagnarsi la cifra più elevata è un giovane ragazzo di San Floro – Catanzaro, Stefano Caccavari, che ha usato i 500.000 euro raccolti per creare un mulino antico, il Mulinum, per produrre farina integrale e che nel 2014 ha lanciato l'Orto di famiglia.

L'orto di famiglia parte da una idea molto semplice, in pratica ogni famiglia che ha un orto può affidarlo a Stefano. Il suo staff si occupa di coltivarlo senza usare concimi chimici o pesticidi, senza sfruttare in maniera intensiva il terreno e puntando solo su colture di stagione. La famiglia, invece, potrà raccoglierne le verdure una volta a settimana.

Un vero e proprio ritorno al passato di successo, che ora il giovane imprenditore vuole riprodurre proprio con Mulinum. In un’azienda agricola biologica di 7 ettari un casolare in bioedilizia sarà la sede del Mulino di San Floro, dotato di ruota idraulica che azionerà le macine, proprio come un secolo fa.

Il giovane imprenditore Stefano spiega l'interessante motivazione che l'ha portato alla creazione del Mulinum. Fino al 1961, a San Floro c'erano nove Mulini a pietra naturale, che con l’avvento dei mulini a cilindri moderni vennero smontati o abbandonati. Poi anche i mulini a cilindri sono stati sostituti da quelli industriali, che cambiano però il concetto di produzione della farina: se prima il contadino portava il suo grano e riceveva la sua farina, ora depositava il grano in enormi Silos e poi riceveva una farina generica, frutto di grani diversi e così i contadini persero la voglia di coltivare grano per poi portarlo aimulini industriali della provincia, e tornare a casa senza la loro farina. Fu così che, man mano, tutti abbandonarono l’idea dei grani antichi locali e quella di farsi la farina dal grano di famiglia.

Caccavari, supportato dalla scienza, ha quindi deciso di far tornare in auge questa sana tradizione. Si sa che la storica tecnologia delle pietre naturali, che sono nate unicamente con lo scopo di macinare lentamente il grano, e il ritorno ai grani antichi, ottenuti da incroci naturali, conducono a un prodotto povero di glutine e ricco di vitamine e polifenoli.

Per conoscere meglio il progetto, cliccare QUI.

Milano, 20/09/2016  – GC

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *