ESTATE GREEN: PICCOLI CONSIGLI PER PRENDERCI CURA DEL PIANETA
Essere più eco friendly anche in vacanza semplicemente ponendo attenzione a pochi ma semplici accorgimenti.
La salvaguardia dell’ambiente non va in vacanza. Ci sono tante piccole cose da poter mettere in atto per alleggerire un po’ la nostra impronta ecologica sul pianeta anche e, soprattutto, durante questa caldissima estate.
Proviamo a stilare un vademecum per un’estate più sostenibile:
Acqua, usare l’essenziale ed evitare gli sprechi
Non sprecate acqua, pensate alla siccità e al bene del Pianeta. Prestate particolare attenzione all’uso che facciamo dell’acqua, dato che in media in Italia se ne consumano circa 200 litri al giorno pro capite. Non servono grandi o complicate azioni per ridurre il nostro impatto: chiudete i rubinetti se non state utilizzando l’acqua in quel momento, quando vi insaponate sotto la doccia, quando vi lavate i denti o state lavando i piatti.
Raffrescare la casa in modo naturale
Il ventilatore può diventare una preziosa risorsa per rinfrescare l’aria domestica in modo naturale, a patto di usarlo quando serve realmente, visto che consuma energia. E’ consigliabile inoltre di optare per le piante e gli angoli green sia in casa, sia negli spazi esterni.
E’ opportuno cercare di utilizzare apparecchi refrigeranti il meno possibile tenendo ad esempio le tapparelle abbassate nelle ore più calde. Sì al condizionatore, a patto di usarlo in modo green, quindi facendo attenzione agli sprechi energetici. La modalità di deumidificazione ad esempio può sollevarci dalla calura estiva e impattare meno. Suggeriamo inoltre di fare attenzione alle porte e alle finestre aperte.
Consumi elettrici e attenzione allo stand-by
I consumi di elettricità, in estate, subiscono un’impennata: ventilatori e climatizzatori, frigorifero con temperatura abbassata ulteriormente. Non lasciate mai gli elettrodomestici in stand-by. Tra gli apparecchi che consumano di più in standby si segnalano: forno a microonde, console videogiochi, caffettiera elettrica, televisore, cordless, computer desktop e caricabatterie. Prima di partire, quindi, sarà opportuno svuotare frigorifero e surgelatore e avere cura di staccare, ove presente, lo scaldabagno. .
Ridurre l’utilizzo di prodotti usa e getta
I prodotti usa e getta creano spazzatura, spesso difficile da smaltire e dunque particolarmente pericolosa per la salute dell’ecosistema. Un esempio chiaro può essere fatto citando le bottigliette di plastica, dato che ogni minuto ne finiscono in mare circa 33mila: meglio sostituirle con una borraccia o con le bottiglie di vetro, così da evitare il consumo eccessivo di materiali plastici.
Siccome in estate viaggiamo e ci muoviamo parecchio, usare le borracce dovrebbe diventare un must e vi permetterà tra l’altro di mantenere la vostra acqua fresca e pronta all’uso, rinunciando alle inutili e inquinanti bottiglie di acqua in plastica.
Questo è importante anche a casa: se proprio non volete utilizzare l’acqua del rubinetto, potete usare una caraffa filtrante, un filtro da installare direttamente nell’erogatore del rubinetto o armarvi di bottiglie di vetro da riempire agli erogatori delle case dell’acqua.
Un kit completo di posate, piatto, bicchiere e tazzina in bamboo o in acciaio che vi permetteranno di rinunciare al monouso.
Vacanze al mare e rifiuti
Attenzione a ogni rifiuto che producete in spiaggio o in montagna, raccoglietelo subito e gettatelo solo nei bidoni appositi. Se volete essere ancora più green, quando andate in spiaggia portate con voi un raccoglitore per i rifiuti e se vi capita togliete anche qualche cartaccia lasciata da qualche vicino d’ombrellone incivile.
Trasporti, mezzi pubblici e bici per una mobilità verde
Quando è possibile, scegliete di usare i mezzi pubblici. E’ vero, la pandemia ha complicato un po’ tutto, ma con un po’ di attenzione i mezzi possono essere utilizzati.
Al supermercato dire no ai sacchetti di plastica
Portate dietro i propri sacchetti uscendo a fare compere per evitare di comprare nuovi sacchetti di plastica tutte le volte che andiamo a fare la spesa: sembra una banalità ma sono i piccoli gesti con cui possiamo salvare il mondo.
Mangiare stagionale e a chilometro zero
Per mantenere il corpo idratato, in estate, bisogna mangiare frutta e verdura in grande quantità. L’ideale, ovviamente, è comprare vegetali di stagione e se possibile a chilometro zero. E se siete in viaggio prediligete la cucina locale che ha un minore impatto ambientale perchè evita i trasporti.
Abbigliamento e second hand
Ridare vita a qualcosa che può ancora essere utilizzato è ecologico e trendy. Prima di far arrivare un capo al cassonetto, provate a ridargli nuova vita, a inserire accessori che lo tengano alla moda, a utilizzarne delle parti per nuovi capi. Lo stesso vale per il vintage che è tornato prepotentemente di moda, proviamo a scovare nei bauli della nonna o della mamma e di sicuro potremmo trovare cose belle da rimettere a nuovo. In questo modo non si producono nuovi capi, si risparmia il ciclo produttivo e si risparmia sullo smaltimento perché riutilizzare significa rigenerare.
La bellezza, meglio senza plastica
Per una cura di se stessi più green via libera a shampoo, dentifricio e detergenti solidi e biodegradabili. E’ sempre più possibile dire basta a flaconi e inutili contenitori. I detergenti solidi sono molto più rispettosi dell’ambiente in quanto imballati in carta/cartoncino. Scegliete sempre prodotti ecocompatibili: dischetti struccanti lavabili e riutilizzabili in cotone o in fibra di bambù, spazzolino in legno, il filo interdentale biodegradabile e la spugna luffa.
La transizione ecologica passa da piccoli gesti quotidiani, dalla consapevolezza di ciò posiamo fare senza necessariamente stravolgere la nostra vita.
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Iaia Mingione
Milano, 14/07/2021