IL RISCALDAMENTO GLOBALE MINACCIA L’ORSO BIANCO
Il riscaldamento globale è una realtà con cui dobbiamo misurarci ed è chiaro a tutti già da diversi anni.
Anche l’orso bianco sta cercando di adattarsi ai cambiamenti climatici. I ghiacci si stanno sciogliendo a causa del riscaldamento globale e alcuni esemplari di orso bianco polare hanno iniziato a vivere sulla terra ferma, cambiando la loro alimentazione. Hanno iniziato a nutrirsi di bacche, uccelli e uova. Tuttavia questa nuova dieta non garantirà nel tempo la sopravvivenza di questa specie, l’alimentazione è infatti priva dei grassi sufficienti per affrontare gli inverni artici. Pochi cibi, infatti, hanno una densità energetica paragonabile alle foche, di cui l’orso bianco si nutre e grazie a cui consuma la dieta più ricca di grassi di qualsiasi altra specie. Il cibo che si trova sulla terraferma, sia animale che vegetale, ha invece un alto valore proteico ma pochi lipidi.
Al momento questo comportamento non è ancora comune a tutti gli orsi come spiega una nuova indagine del Geological Survey, un’agenzia scientifica del governo Usa, su una popolazione di orsi bianchi che in genere va da 900 a duemila individui, solo una trentina sono stati visti mangiare uova di uccello. E’ comunque improbabile che questo adattamento possa compensare il declino delle condizioni fisiche e della sopravvivenza degli orsi causato dalla perdita di ghiaccio”, spiegano i ricercatori.
Oltre a essere inadatta a garantire la buona salute dell’orso bianco, la nuova dieta, qualora prendesse piede, avrebbe conseguenze sulle altre specie. L’orso polare e il cugino grizzly, che già occupa l’habitat terrestre, finirebbero per competere per le stesse, limitate risorse terrestri.
Ancora una volta bisogna ringraziare la specie più intelligente: l’essere umano.
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Milano, 21/04/2016 – GC