SALVATE I CIGNI
C'è un piccolo paese nelle nostre bellissimi Dolomiti: si chiama San Vito di Cadore. Ci vivono poco meno di 2000 abitanti e in questa atmosfera di grande bellezza, in particolare sul Lago Mosigo, vive una famiglia di cigni, con quattro cuccioli. Sul giornale Il Gazzettino abbiamo trovato una notizia che vogliamo condividere con tutti voi.
La famiglia di cigni rischia di morire: "il lago è ghiacciato" – scrive il giornale – "salvo una piccola pozza dove fino a ieri gli animali riuscivano ad abbeverarsi, ma quando il freddo non permetterà più alcuna breccia sul grosso strato di ghiaccio gli animali resteranno senza cibo e acqua."
Accadde lo stesso nel 2016: una femmina di cigno non riuscì a superare l'inverno e morì di stenti. Consci di ciò, alcuni membri della popolazione di San Vito di Cadore, per evitare che questo riaccada, hanno chiesto alle autorità di intervenire. A nulla, fino ad ora, sono valse le richieste alla polizia provinciale, ad un’associazione animalista esperta nella cattura di selvatici, all'Ispra e al sindaco. Soluzioni? Ancora nessuna. Anzi – scrive ancora il Gazzettino – "il primo cittadino ha severamente vietato agli animalisti di portare cibo ai sei uccelli acquatici."
Se volete sollecitare un intervento al sindaco Franco De Bon , qui trovate la sua email.
RV/ Dic17