STRAGE ANNUNCIATA AL CIRCEO
Una strage annunciata potrebbe compiersi al Parco del Circeo.
Risale infatti al 23 gennaio 2017, la delibera n. 2 che prende il nome di “Piano di gestione del daino“ atta a tenere sotto controllo la popolazione dei daini per contenere i danni che creerebbero all’ecosistema del Parco e alla sicurezza del persone.
La delibera aveva avuto il voto contrario dell’allora sindaco di Ponza Piero Vigorelli, ma tutto è rimasto nell’ombra fino a che il giornalista ha scoperto che la delibera sta passando nella fase attuativa ed ha quindi denunciato il tutto con un post su Facebook.
Le parole di Piero sono chiare e spiegano bene la situazione che si verrebbe a creare nel momento in cui il “Piano di gestione” prendesse il via.
Da quando il giornalista ha acceso i riflettori su questo fatto, tante sono le realtà animaliste che si sono mobilitate per protestare e chiedere la revoca della decisione. L’Ente del Parco che si è subito si è premurato di rassicurare che “non è prevista e mai sarà prevista una ‘mattanza’ di daini e nessun cacciatore o sele-controllore sparerà mai dentro l’area protetta”.
Dichiarazione che contrasta in toto con quel che è riportato nella delibera che Piero Vigorelli ben conosce.
Le soluzioni alternative e non cruente sono ancora possibili ed auspicabili tenendo anche in conto che, come fa sapere ENPA, il ricorso all’uccisione di animali per il contenimento delle popolazioni che viene messa in atto dai parchi italiani, e più in generale in tutta Italia, da oltre vent’anni non ha mai portato a nessun risultato. E’ pertanto ora di prendere atto di questo fallimento e, in sinergia con i Ministeri interessati, iniziare a percorrere strade innovative ed efficaci.
Si invita tutti a firmare la Petizione “Fermiamo la mattanza dei daini al Parco Nazionale del Circeo” cliccando QUI. La petizione fa appello affinché venga ritirata in autotutela la Determinazione del Direttore n°226 del 30/12/2019 avente come oggetto la fase attuativa di spesa per 170.000 per la soppressione di 350 daini in base al Piano Gestionale di Controllo del daino nella Foresta Demaniale.