#BastaOrsiUccisi LA MOBILITAZIONE PER M62 E F43
M62 e F43, fratello e sorella orsi minacciati da Fugatti. Parte l’iniziaiiva della LAV #BastaOrsiUccisi
Nuova minaccia per l’orso trentino M62 e per sua sorella F43 da parte del presidente della provincia Fugatti che ha dunque dato l’ordinanza di abbattere gli orsi qualora si avvicinassero nuovamente ai centri abitati. Essendo stati in passato colti a rovistare nella spazzatura della città per procurarsi del cibo, ora sono ritenuti animali pericolosi.
M62 e F43 sono dotati di radio collare e un gruppo della forestale li sta intimando ad allontanarsi dai centri abitati. Se questa azione non avrà successo spareranno con i fucili sui poveri orsi .
I due orsi si sono abituati a cibarsi nel centro abitato vicino al loro territorio, in quanto questo non dotato di cassonetti “anti orso”, ovvero realizzati in modo che questi non possano aprirli. In Tentino tutti i comuni dovrebbero aver fornito le strade di questi speciali cassonetti per i rifiuti, ma non essendo così, gli orsi trovano facilmente cibo tra la spazzatura, dando l’oro l’abitudine ad avvicinarsi ai centri abitati.
GLI ANIMALISTI CONTRO FUGATTI
Molti gruppi animalisti stanno rispondendo a suon di denunce alla volontà di Fugatti di uccidere l’orso golosone e sua sorella. Denunce che si accumulano alle precedenti, sempre per il trattamento riservato agli orsi della zona.
A proposito di incapacità di gestire gli orsi di Fugatti, ricordiamo l’abbattimento della mamma orsa e il trasferimento di DJ3, ora Lisa, in Germania.
GLI ORSI DEL CASTELLER IN TRENTINO
M62 e F43 soni i fratelli del famoso e temerario orso M49 che dopo le sue scorribande è stato rinchiuso nella struttura del Casteller in una cella di cemento e continuamente sedato. Alcuni attivisti hanno catturato le immagini delle condizioni nelle quali vive e hanno fatto il giro del mondo in poco tempo anche grazie al servizio delle Iene.
Molte sono state le proposte fatte a Fugatti per riscattare gli orsi. a lui così tanto scomodi, sollevandolo anche dalle pesanti spese, che pare, una struttura come il Casteller debba affrontare.
Alcune dalla regione Abruzzo, altre da parchi naturali e protetti all’estero e perfino da privati. Ad oggi sono state tutte rifiutate.
INIZIATIVA LAV #BastaOrsiUccisi
La LAV ha lanciato la campagna #BastaOrsiUccisi alla quale molte perse hanno già aderito, tra le quali alcuni Vip. Gli orsi stanno a cuore a gli Italiani e non solo.
Ovviamente anche LAV ha lanciato una diffida al Presidente della provincia Fugatti affinché rinunci all’iniziativa di abbattere gli orsi.
Sonia Carella
Milano, 18/07/2021 – GC