IN BOCCA AL LUPO, VIVA IL LUPO!
Uno spettacolo antispecista di Francesco Sala e Massimo Wertmüller
In bocca al lupo, viva il lupo è un viaggio teatrale e sentimentale che racconta il millenario rapporto tra il lupo e l’uomo nella Storia, ne abbiamo parlato con Massimo Wertmüller.
L’intervista
Lo spettacolo
“In bocca al lupo viva il lupo”, uno spettacolo pregno di ironia intelligente che lancia innumerevoli spunti di riflessione sul rapporto malato che il genere umano ha con gli animali e al natura.
Mai come in questo momento è necessario avere questo tipo di spettacolo sperando che riesca a portar luce su tutte le contraddizioni dell’uomo che, come un mantra, sostiene, spesso con convinzione, di amare le “altre creature” e la natura, ma allo stesso tempo continua a distruggere il tutto con le sue reiterate e sbagliate abitudini che stanno portando l’umanità tutta all’autodistruzione.
Uno spettacolo che vuole sottolineare che nonostante l’essere umano sia convinto di essere una entità superiore a tutte e a tutto, i fatti cercano di fargli capire che così non è e che, per salvarsi, è necessario recuperare quel rispetto che in nostri avi avevano verso gli animali… tutti gli animali… e madre terra.
Il cast di “In bocca al lupo viva il lupo”
Massimo Wertmüller è tra i più brillanti ed eclettici attori del nostro panorama artistico. Allievo della scuola di Gigi Proietti, oltre che in teatro si è cimentato al cinema in alcuni film diretto dalla zia Lina Wertmüller ed è stato diretto da grandi maestri come Ettore Scola, Alessandro d’Alatri, Cristina Comencini e Gigi Magni, con cui ha interpretato “In nome del popolo sovrano”, un vero e proprio cult del nostro cinema, con Alberto Sordi e Nino Manfredi. Da sempre impegnato nel sociale, sostiene la causa ambientalista ed è un convinto e attivo animalista. Nella serata legge brani di poesie di Trilussa, Conrad, Bulgakov e altri.
Francesco Sala è regista, autore, attore, docente di teatro. Ha lavorato tra gli altri con Mario Missiroli, Sergio Castellitto, Nicola Piovani, Nanni Moretti, Massimo Wertmüller, Giorgio Albertazzi. È stato collaboratore di Gigi Proietti alla direzione del teatro Brancaccino di Roma e docente di teatro presso diverse istituzioni. Ha scritto di teatro e Cultura su Il Giornale, Linkiesta, L’Argomento Quotidiano.
Pino Cangialosi, nato a Roma, è compositore, direttore ed esecutore. È stato maestro assistente direttore di Peter Maag, Itzhak Tamire e Fiorenzo Carpi. Ha composto e diretto le musiche per oltre 150 spettacoli teatrali, musical, trasmissioni Rai. È autore di colonne sonore per film, documentari, cortometraggi in cui sono protagonisti, tra gli altri, Massimo Wertmuller, Vittorio Gassmann, Giancarlo Giannini e Stefania Sandrelli.
Milano, 06/03/2024 – GC