SACRA PASQUA… PER TUTTI O PER NESSUNO!
Il pesante ruolo delle religioni nel perpetrare ingiustificati sacrifici di innocenti esseri viventi
Ancora troppe le interferenze delle religioni che spingono a sacrificare creature innocenti in nome del loro Dio. Per noi questo non è sinonimo di Pasqua “Sacra”.
Secondo la Treccani La parola SACRIFICIO deriva da sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio». Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose, che implica generalmente un atteggiamento di sottomissione al sacro e il desiderio di stabilire un rapporto con esso. Può comportare offerte di doni, cerimonie, invocazioni, preghiere: fare, compiere un s.; s. espiatorio, propiziatorio, purificatore; offrire una vittima in s. a Giove; s. umani, cruenti; offrire sacrifici agli dèi inferi. Anche, il rito, la cerimonia con cui si svolge e si attua il sacrificio:..
Ecco appunto perché il termine deriva da “SACRO”, noi continuiamo a chiederci:
Non dovrebbe “sacra” la vita di tutti gli esseri viventi?
E, ancora:
Perché Dio dovrebbe chiedere il sacrificio di sue creature?
Domande alle quali non riusciamo a rispondere.
Vogliamo però, in questa Domenica delle Palme, lanciare dei messaggi di speranza e dare spunti di riflessione con una nuova puntata di “Mondo Barbaro”.
Buon ascolto.
Qualcosa sta cambiando
Come detto nell’audio bisogna riconoscere che nelle varie religioni monoteiste iniziano a far capolino realtà che prendono le distanze da questi crudeli dettami.
Ricordiamo che nella religione ebraica è molto numerosa la comunità vegana.
Sempre più ampia anche l’associazione Cattolici Vegetariani, molto attivi soprattutto nel periodo di Pasqua contro il massacro degli agnelli.
Il mondo musulmano non è da meno, infatti fanno capolino, anche se timidamente, credenti che scelgono di non sacrificare vite. Un esempio è la comunità vegan palestinese che conosciamo grazie all’associazione PAL – Palestinian Animal League.
Giornata di sensibilizzazione del mondo religioso
Un egregio lavoro quello di AVA – Associazione Vegana Animalista – APS Franco Libero Manco che fa ottima informazione e proprio per questa Domenica delle palme, sacra quanto la Pasqua, ha previsto una giornata di sensibilizzazione per il mondo religioso.
Ecco la presentazione di questa giornata.
La categoria di persone che maggiormente resta refrattaria all’innovazione del pensiero e della coscienza umana, protesa verso il rispetto degli animali, risulta essere quella del mondo religioso, specialmente cattolico, ancorato ad una visione antropocentrica che continua a considerare gli animali come cose a disposizione dell’uomo e come cibo da consumare e non come esseri senzienti con le medesime esigenze umane. Ed è’ nella ricorrenza Pasquale che si manifesta stridente la morale cattolica tra il suo messaggio di pace e di amore e l’indifferenza verso il mondo animale che, secondo un’arcaica tradizione, considera addirittura fonte di merito mangiare l’agnello nel cui simbolo Gesù viene identificato.
Ci vuole coraggio!
La storia della chiesa, eccetto alcuni Santi e personaggi isolati, si caratterizza per il disprezzo verso gli animali. Una tradizione che non si accorda con il pensiero di altre grandi religioni che raccomandano il rispetto per tutte le creature.
Le tradizioni spirituali dell’Induismo, del Buddhismo, dello Zoroastrismo, del Giainismo, dello Yoga, ribadiscono l’importanza dell’astenersi dal mangiare animali come condizione imprescindibile per il raggiungimento della pienezza dell’uomo e la salvezza spirituale.
Oggi difendere gli animali, proteggerli è ormai un’esigenza vitale per la sopravvivenza anche degli esseri umani, dal momento che il rifiuto di ogni violenza favorisce lo sviluppo della sensibilità e della coscienza umana, oltre ad essere un decisivo vantaggio per la salute umana e per la natura tutta.
Uniamoci in un nuovo slancio civile, morale e spirituale!
Adoperiamoci per sensibilizzare il mondo cristiano verso l’alimentazione vegetale non violenta stampando e distribuendo il volantino che accludo in allegato.
In questo tempo di sofferenza per l’intera umanità diamo testimonianza del grande valore della vita in tutte le sue manifestazioni, per costruire una cultura di pace, di progresso, di fratellanza biologica.
E SIA IL GIORNO DELLE PALME IL GIORNO DELLA CONVERSIONE DEL MONDO RELIGIOSO ALLA CULTURA DELL’AMORE UNIVERSALE!
Sarà un passo decisivo verso la riduzione anche delle sofferenze umane!
Una buona Sacra Pasqua a tutti!
Milano, 02/03/2023 – GC
Le religioni sono da sempre la cosa piu’ lontana da Dio. Nel suo nome sono stati perpetrati e protetti crimini di ogni genere. Credere in Dio non c’entra niente col credere nella Chiesa, perche’ uno esclude l’altra.