VEGAN MOVIES
Una bella iniziativa di Alba Carugo
Alba Carugo è un’attivista che ha avuto l’idea di creare l’album “Vegan Movies” sul suo profilo FB dedicato a tutti i Film e Documentari vegani ed antispecisti.
Ha fatto un egregio lavoro di ricerca ed ha suddiviso i film in categorie a seconda del motivo per cui le persone hanno scelto di abbracciare una filosofia di vita creulty free.
Sicuramente non è il primo elenco del genere che si trova in rete, ma questo l’ho trovato davvero ben fatto e ben strutturato e, importante, è in continuo aggiornamento.
“Vegan Movies” può essere un utile punto di riferimento sia per se stessi, per raggiungere una maggiore consapevolezza, che per suggerire il film o documentario migliore a chi si sta avvicinando a questa filosofia di vita.
Si sa che le motivazioni per cui qualcuno decide di passare ad una alimentazione 100% cruelty free possono essere diverse da persona a persona, pertanto per non “rovinare tutto” è meglio saper suggerire il film migliore.
L’intervista
Con Alba Carugo abbiamo parlato di tantissime cose e non solo di “Vegan Movies”… buon ascolto!
Solo qualcuno dei “Vegan Movies”
Chi è Alba
Sono vegana da tempo immemorabile, quando ancora pensavo di essere soltanto una persona che rispettava la vita di ogni essere vivente.
Fin da piccolissima ho rifiutato di nutrirmi di morte, così, istintivamente, inoppugnabilmente.
Per me non c’è mai stata nessuna differenza fra una mucca e un essere umano, fra un cane e un passerotto, fra un asino e un calabrone.
Ho avuto tante mamme: una chiocciolina, una scrofa, un’ape, una tartaruga, alcune mosche, e tutte loro mi hanno insegnato qualcosa di cui avevo bisogno.
Quando uno dei miei papà, un rondone superbo che era stato un periodo con me, ha spiccato il volo e se ne è andato, l’ho salutato felice, col cuore che mi scoppiava dalla gioia, perché veder spiegare le ali era già da allora la mia felicità più grande.
Le persone della mia vita sono state e sono ancora oggi di tante specie.
Quando è nato mio figlio River, ho lasciato che tutto questo prendesse il sopravvento. Oltre i luoghi comuni, oltre i limiti che normalmente l’essere umano si impone.
Abbiamo la possibilità di vivere gentilmente, in armonia con tutti gli esseri viventi, senza consumare irrazionalmente tutto ciò con cui veniamo in contatto. Senza bisogno di surrogati a supporto del nostro vivere eticamente.
Siamo esseri semplici e disarmati e dovremmo rispettare sempre questa nostra natura, senza prevaricazioni o sentimenti che non ci appartengono.
Vengo da tanto tempo fa, col mio veganismo forse oggi superato, il mio veganismo fatto di una minestra di verdura, di un piatto di piselli con la cipolla, di spaghetti aglio olio e peperoncino, di una macedonia di frutta.
Ero e rimango una persona che non ha bisogno di seguire la massa in un fastfood per mantenere i rapporti sociali, ma tende sempre a portare la massa, magari un po’ per volta, in quell’angolo di verde, a metterci sopra una tovaglietta e tante buone cose che non hanno urlato il loro dolore, prima di finire nel mio piatto.
Non abbiamo bisogno di adattarci a ciò che ci sta intorno, non è la via più facile, è forse quella più scontata, quella più seguita , non la più facile.
Siamo vegani, siamo dalla parte giusta della storia, dobbiamo crederci nella pancia e nel cuore,
solo se ci crederemo davvero diventeremo credibili per chi non si è ancora evoluto.
Non sentiamoci in colpa, non sentiamoci una minoranza, non sentiamoci fuori luogo, non sentiamoci diversi, verso i parenti, verso gli amici, verso i miliardi di uomini e donne che vivono ancora di morte e sofferenza, non dobbiamo adattarci a loro, noi possiamo avvicinarli alla nostra evoluzione, senza mezzucci di poco valore, senza compromessi, senza controfigure di noi stessi, noi siamo dalla parte giusta, siamone fieri.
Per ascoltare RadioVeg.it, clicca QUI.
Milano, 11/07/2023 – GC