LE ARANCE PER LA VITA
E’ partita da qualche giorno una bellissima iniziativa firmata LEAL – Lega Antivivisezionista in partnership con l’Azienda agricola Trombino. Si tratta di una campagna dal nome “Le arance per la vita” che propone di adottare un albero di arance in Sicilia per finanziare borse di studio LEAL per la ricerca senza animali.
Dalle parole del presidente LEAL, Gianmarco Prampolini, è chiaro che il progetto è etico a 360 gradi in quanto l’azienda Trombino è perfettamente in linea con LEAL e i principi etici di rispetto animale, umano e ambientale.
Ecco in cosa consiste la campagna. A fronte dell’adozione di un albero, si riceveranno a casa, senza costi di spedizione e a partire dal gennaio 2020, 80 kg di arance rosse in casse da 17 kg con invii programmabili nel periodo di produzione che va da fine dicembre a fine marzo. Le arance sono rigorosamente coltivate con metodi naturali senza uso di diserbanti, di concimi chimici e nessun tipo di irrorazione. Se la pianta renderà di più, verranno spedite gratuitamente anche le arance aggiuntive. E’ possibile adottare più di una pianta e il prezzo per ogni adozione, che si intende annuale, è di 140 euro dei quali una quota di 15 euro sarà devoluta al fondo LEAL destinato alla ricerca human based e alla divulgazione e informazione scientifica sui metodi sostitutivi.
Da più di cinquant’anni l’Azienda Trombino coltiva, senza sfruttamento del lavoro, arance su una superficie di 5 ettari nel territorio di Palagonia in provincia di Catania, che, come sottolinea con orgoglio il titolare Giovanni Trombino, è proprio la zona vocata per le arance rosse dolci, succose e ricche di vitamine e antiossidanti tanto da definirsi la “capitale delle arance a polpa rossa”.
Questa campagna è l’ennesima prova che LEAL, che lotta da sempre per l’abolizione della vivisezione, è ancora una volta in prima linea con l’obiettivo di finanziare la ricerca senza animali e denunciare la crudeltà delle pratiche vivisettorie. La campagna “Le arance per la vita” aderisce perfettamente ad un codice totalmente etico di rispetto per la natura, gli animali e il lavoro degli esseri umani.
Finalmente, la frutta, in tutta la sua naturalità e bontà, celebra, per una volta almeno, il rispetto per la vita di ogni essere vivente e una solidarietà speciale e unica che aspira a salvare la vita di tutti.
L’iniziativa “Le arance per la vita” non sostiene le tradizionali campagne che finanziano tortura e morte, ovvero la sperimentazione animale, che sempre più numerosi, scienziati e ricercatori mettono in discussione dal punto di vista medico e scientifico.
Per adottare un albero, contribuendo quindi alla raccolta fondi per le borse di studio LEAL, basta compilare il modulo al link bit.ly/Le-arance-per-la-vita indicando il codice di adesione “Le arance della vita”. Ogni nominativo sarà inserito in una mailing list dell’azienda creata ad hoc per i sostenitori di LEAL. Si verrà in seguito contattati dall’azienda per stabilire quantità e tempi per l’invio delle arance.
Milano, 30/10/2019 – GC