RELAZIONE 2023 I-CARE EUROPE: FATTI, NON PAROLE

Ricer-care è sempre in prima linea nella ricerca senza animali, con il Dott. Tettamanti abbiamo parlato qualche tempo fa di come le cose stiano cambiando in questo settore e ci fa piacere riportare di seguito la relazione 2023.

Ricerca di base

Nel 2023 abbiamo collaborato con 8 università italiane per sostituire l’uso di animali con metodologie innovative senza uso di animali.

Ricordiamo anche che nel corso degli ultimi anni la nostra associazione è riuscita a mettere fine alla ricerca di base su cani, gatti e cavalli presso le università italiane.

Ricordiamo che:

• Nel 100 % dei casi i progetti da noi finanziati NON hanno fatto alcun uso di animali.
• Nel 100% dei casi i ricercatori che hanno provato ed utilizzato i metodi da noi donati o proposti NON sono più tornati ad usare animali.

Dunque, ogni progetto realizzato è una svolta nella ricerca scientifica, per sempre.

Nel 2023 sono inoltre stati organizzati 3 workshop italiani e 2 internazionali per specialisti interessati all’utilizzo e allo sviluppo di metodi scientifici senza uso di animali.

Siamo anche sponsor finanziatori e partecipanti al Convegno Europeo sugli Organ-On-Chip che si terrà a inizio luglio 2024 a Milano.

Inoltre, una pubblicazione scientifica sui metodi senza animali, realizzata dalla dottoressa Manuela Cassotta su un progetto da noi finanziato in collaborazione con ECVAM e pubblicato su Engineering

in Life Sciences è stato tra più scaricati e letti nel 2022-2023.

A dimostrazione che l’attenzione sulla ricerca scientifica senza uso animali è molto alta e in grande crescita.

Ricerca applicata

Abbiamo collaborato sia con aziende italiane sia con una multinazionale per fare diminuire l’uso di animali nelle loro ricerche.

Purtroppo le aziende hanno obblighi legali che impediscono la completa sostituzione.

Per questo stiamo seguendo le procedure di validazione per le modifiche legislative ma, nel frattempo, possiamo essere operativi nel ridurre l’uso di animali anche nelle aziende.

Ricerca sui primati

Stiamo portando avanti una azione politico-giuridica per contrastare e rendere illegale l’uso dei primati nelle Università Italiane.

Principale progetto in corso

Da tempo stiamo lavorando alla creazione di un Centro di Eccellenza nella Ricerca Biomedica Human Based.

Con tale ricerca si intende un mix di moderne tecnologie che fanno uso di DNA, cellule, tessuti, organi e organoidi (cioè organi ricreati) umani in grado di simulare la complessità di un organismo umano.

Tali tecnologie utilizzano principalmente materiali umani di scarto di cliniche, biopsie e l’utilizzo di cellule staminali (pluripotenti indotte) per la ricostruzione personalizzata di organi umani sia sani sia aventi specifiche malattie.

Tale centro diventerebbe immediatamente un importante punto di riferimento per quella che è ormai vista come il futuro della ricerca e cioè la “ricerca personalizzata”.

Il problema era trovare sponsor sufficienti per realizzarlo.

Il riconoscimento del nostro lavoro per la ricerca senza animali ci ha però permesso di essere coinvolti in un progetto internazionale che vede coinvolti centri di ricerca in diversi continenti.

Quindi siamo e saremo operativi per indirizzare la ricerca, a livello globale, sempre di più verso una ricerca finalmente senza animali.

Cercheremo inoltre, grazie a questa collaborazione, di creare un Centro di Eccellenza anche in Italia.

Nel corso della sua attività I-CARE EUROPE ODV ha salvato da laboratori e riabilitato oltre 21.200 animali di varie specie, (topi, ratti, conigli, cavie, minipig, gerbilli, criceti, cani, gatti, cavalli, bovini, maiali) solo in Italia, grazie all’impegno e alla dedizione dei volontari dei centri di recupero che sostengono I-CARE.

Il numero degli animali salvati perché non più utilizzati come conseguenza del nostro lavoro di sostituzione esperimenti in Italia e all’estero non è calcolabile, ma è nell’ordine di milioni di animali.

Tutto il lavoro della nostra Associazione è svolto unicamente da volontari.

Milano, 10/04/2024