SILENZIO E NOTE PER LE VITTIME DI ORLANDO
La più sanguinosa strage della storia degli Stati Uniti, che ha provocato al Pulse di Orlando almeno 50 vittime e 53 feriti continua a creare interrogativi importanti. Si approfondiscono le indagini per comprendere le motivazioni di questa assurda carneficina, scavando nella vita di Omar Mateen, guardia giurata, 30 anni, americano di origini afgane, sicuramente omofobo e simpatizzante dell’Isis.
Pronta e a livello planetario è scattata una grande solidarietà che ha trovato spazio sui social ma anche nelle piazze e per le strade, con tante manifestazioni per esprimere solidarietà.
Anche le star non sono rimaste a guardare e si sono unite nel cordoglio, a partire da Adele che ha dedicato il suo ultimo concerto alle vittime dell’attentato di Orlando: “Vorrei iniziare lo spettacolo questa sera dedicandolo tutti i ragazzi di Orlando della discoteca Pulse: la comunità LGBTQ è stata mia anima gemella da quando ero giovanissima” ha dichiarato la cantante sul palco ad Antwerp, in Belgio, prima di commuoversi.
Anche Justin Timberlake, Madonna, Beyoncé, e molti altri volti del pop del rock internazionale hanno manifestato a loro modo vicinanza alle vittime della strage supportando la comunità LGBT il momento forse più difficile della sua storia.
Da evidenziare anche l’omaggio di Lady Gaga. Durante la veglia in ricordo delle vittime, ha scelto di pronunciare un discorso molto intenso, scoppiando in lacrime poco prima di elencare i nomi dei ragazzi uccisi.
"Questo è un attacco all'umanità e a tutti. Oggi, Orlando siamo qui per te e siamo qui per ricordare".