ANIMALI

CHIUSO ALLEVAMENTO DI CONIGLI GRAZIE AD ESSERE ANIMALI

Buone notizie da Forlì. L'allevamento di conigli oggetto di un video-indagne fatta da ESSERE ANIMALI , ha finalmente chiuso i battenti.

Grazie alla denuncia dell'associazione e a un esposto, depositato alla Procura di Forlì,  il Corpo Forestale dello Stato e del servizio veterinario avevano effettuato un sopralluogo il che ha portato a un decreto penale di condanna per violazione dell'art. 727 del Codice Penale, che punisce la 'detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura', oltre all'applicazione di diverse sanzioni per violazione della normativa sul benessere animale e altre disposizioni amministrative.

"Non è solo una vittoria per gli animali, ma anche per il buon senso civico. La chiusura della struttura, che allevava conigli per la produzione di carne, mostra l'utilità delle nostre indagini, che tutelano gli animali e i consumatori."

Le immagini, ampiamente diffuse anche dalla stampa locale, e il video-indagine andato in onda su LA7, avevano rilevato una situazione di grave degrado, con i conigli rinchiusi in piccole gabbie sovraffollate, sommersi nelle loro feci. Gli animali vivevano nella quasi totale immobilità, molti presentavano ferite alle orecchie e ovunque vi erano cadaveri disseminati e lasciati decomporre in mezzo agli esemplari vivi. I farmaci destinati agli animali erano conservati alla rinfusa in uno sgabuzzino sudicio.

"Sono state accertate anche violazioni al Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n.146 sulla 'protezione degli animali negli allevamenti' e al Regolamento di Igiene della città di Forlì. Sappiamo che il titolare dell'allevamento ha fatto ricorso contro alcune sanzioni e che inoltre non è stato condannato per il più grave reato di 'maltrattamento di animali', secondo l'art. 544-ter del Codice Penale. A nostro avviso ve ne erano i presupposti, essendo tale reato perseguibile se viene appurata una condotta di 'crudeltà senza necessità'."

"Prendiamo comunque atto", continua l'associazione, "della scelta dell'allevatore di chiudere l'attivitàche oggi appare completamente smantellata, con le gabbie smontate e poste all'esterno della struttura. Siamo soddisfatti, l'allevamento in gabbia infatti presenta sempre gravissime criticità e condanna animali sensibili come conigli a privazioni e sofferenze. Lo stesso Parlamento Europeo nel marzo di quest'anno ha votato a favore della realizzazione di una legge specifica che garantisca standard minimi di protezione dei conigli negli allevamenti, ad oggi vergognosamente assente. 
Ora sarà la Commissione Europea dell’agricoltura che dovrà legiferare e la situazione riguarda molto da vicino anche il nostro paese. L'Italia è infatti uno dei principali produttori mondiali di carne di coniglio, con 20 milioni di animali allevati."

Un plauso quindi a Essere Animali e speriamo che il loro lavoro porti alla luce sempre più situazioni del genere perché sappiamo che ce ne sono ancora molte. Con le prove inconfutabili come le indagini fatte da team investigativi sotto copertura è dunque legittimo procedere con azioni legali e arrivare alla chiusura di questi allevamenti lager.

Per vedere il video intero clicca QUI.

Info da comunicato stampa ufficiale.

 

Referente per i media:

Montuschi Simone – portavoce

Mailsimone.m@essereanimali.org

Cell342 1894500

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