RAMBO DONNA A CACCIA DI BRACCONIERI
RAMBO DONNA A CACCIA DI BRACCONIERI
Inutile negarlo, piaccia o non piaccia Rambo è un personaggio che ha tenuto incollati davanti ai teleschermi milioni di persone, ma Kinessa Johnson, una vera e propria RAMBO donna, tiene inchioda davanti alle loro malefatte centinaia di bracconieri.
La wonder woman in questione ha fatto parte dell’esercito USA e ha servito per 4 anni in Afghanistan la sua madre patria ma, dopo essersi congedata, ha deciso di mettere al servizio della lotta al bracconaggio tutto quel che ha imparato durante la sua carriera militare e, così, nel 2015 si è trasferita in Tanzania, per unirsi ad un gruppo di ex soldati già attivi in tal senso.
Kinessa è entrata a far parte dei VETPAW, un’organizzazione che unisce esponenti delle forze armate ai rangers che lottano in Africa orientale per la salvaguardia delle specie animali.
L’attività di questo gruppo ha portato fin da subito una sensibile diminuzione del bracconaggio e l’arrivo di Kinessa con la sua aria da dura, tatuaggi su tutto il corpo e abilità nell’utilizzo di armi da fuoco è stata una mossa vincente. Kinessa non ha nulla da invidiare ai suoi colleghi maschi in quanto a spirito bellicoso e attitudine alla disciplina militare. Insomma si può ben dire che i malviventi e trafficanti in animali da bracconieri si sono trovati ad essere braccati grazie alle tattiche di tiro, di occultamento, strategie di intelligence e di pattugliamento che fanno parte di una infinita lista di stratagemmi messi in campo per vincere contro coloro che, senza scrupoli, uccidono gli esemplari della fauna africana per procacciarsi pelli, corni e altri merci richiesti dal mercato nero.
L’esperienza dei VETPAW è riportata anche in un libro che porta la firma di Kinessa dal titolo “Part of team Heading to Africa to Combat Illegal” che, però, non è disponibile in italiano.
Ecco cosa dichiara Kinessa del suo impegno. "La nostra intenzione è di non danneggiare nessuno: siamo qui per allenare i Park Rangers in modo che possano sconfiggere il bracconaggio. Pattuglio regolarmente con loro e li assisto anche in operazioni di intelligence".
A dire il vero la presenza di questo team sul territorio non ha mancato di suscitare qualche perplessità e malumore per la troppa “agilità” nell’uso delle armi.
Durante un’intervista, alla domanda se avesse ucciso qualche bracconiere, la giovane “Rambo” ha dichiarato, "Noi non operiamo con l'intento di uccidere, ma i bracconieri africani farebbero bene a non metterci nelle condizioni di doverlo fare” … insomma… meglio non fare arrabbiare la bella Kinessa!
Fonte: Rainews
Milano, 3/4/2016 – GC