SOGNO D’OLTRE MANICA

Studiare il veganismo a scuola? Si può, anzi dal nostro punto di vista si dovrebbe proprio, infatti qualcuno nel Regno Unito comincia a proporlo.

Diciamo la verità. Noi che abbiamo fatto la scelta di essere Vegan cinque, dieci, venti, trent’anni fa, a volte restiamo impressionati dall’evoluzione che questa scelta a favore della vita continui inesorabilmente a procedere, a evolversi, a cercare nuove dimensioni di condivisione. Quasi un sogno che si realizza.

Mi ha colpito, lo confesso, e un po’ mi ha fatto sognare, scoprire che da qualche parte nel Regno Unito, la scelta vegana e quindi il rispetto concreto per gli animali diventerà materia di insegnamento.

Il “sogno” oltre Manica

Accadrà oltre Manica, come vi dicevo, grazie al programma di Jigsaw Education Group, che insieme a The Vegan Society ha creato un pacchetto formativo completo sul «veganismo etico» a disposizione degli insegnanti, che potranno aggiungerlo alla materia Religione e visioni del mondo.

Il progetto è molto ambizioso e sottolinea delle verità inconfutabili. Possiamo non condividere il fatto che la filosofia vegana venga definita come «una visione del mondo compassionevole che incoraggia il rispetto per tutti gli essere viventi e per il nostro ambiente» ?

Il fatto che questo progetto venga considerato idoneo ad essere affiancato nelle ore di lezione connesse alle materie religiose, è un altro segno dei tempi. La religione non è – non può più essere – un concetto chiuso ed esclusivo, ma deve poter abbracciare e seguire i cambiamenti della società, arrivando a definire – come per l’appunto accade in Gran Bretagna, una concezione nuova che si sintetizza in Religione e visione del mondo, materia che le scuole di quel paese vogliono rendere sempre più ampia e diversificata.

Come funziona il progetto

Ma come funziona in pratica? Leggiamo che gli insegnanti potranno accedere direttamente alla piattaforma di Jigsaw, spiegando la filosofia vegana agli studenti grazie a materiali innovativi, chiari, esplicativi e utili a raccontare nel dettaglio una scelta alta di vita.

«Mi scalda il cuore sapere che migliaia di educatori possono ora insegnare l’argomento con sicurezza e facilità» ha dichiarato Laura Chepner, responsabile dell’istruzione presso The Vegan Society.

Si tratta, in fondo, di un altro tassello che va creare solidità nel rapporto che il Regno Unito sta costruendo nei confronti dell’alimentazione vegetale. Il numero di consumatori vegani nel paese cresce, bambini compresi, nel Sussex già da un po’ c’è una scuola che ha rivoluzionato la propria mensa, offrendo solo pietanze vegetali.

Non solo. Anche la legge sostiene questo percorso. Non so de lo ricordate, ma, da quasi quindici anni, esiste l’Equality Act pensato per tutelare legalmente le persone dalla discriminazione sul posto di lavoro e nella società in generale. Un atto ufficiale che comprende anche il veganismo etico, considerato un credo filosofico che va protetto dalla legge contro qualsiasi forma di discriminazione.

Il tassello mancante

Visto che abbiamo parlato di religione, rimane un unico piccolo tassello.

Pensate a quanti cambiamenti potrebbero accadere se le religioni del mondo si unissero nel rispetto e nell’amore che dovremmo avere per ogni forma di vita. Alcune religioni teorizzano, ma da quel che ricordo, solo il Giainismo – antica religione indiana – mette in pratica questa scelta.

Continuiamo a sognare.

Quando sentiremo parlare dai tanti culti del mondo di amore per ogni forma di vita di questo creato,

potremo cominciare a sorridere davvero.

E a proposito di culti e religioni, per il momento questo sogno, ce lo fa vivere anche lo spettacolo “PAPA VEGANO” di Paolo Ricci.

Milano, 23/10/2024 – Daniele Pica