ISLAM E VEGANISMO UNA NUOVA FRONTIERA
Massimo Mannarelli ci fa scoprire il lato vegan della religione musulmana
Massimo Mannarelli ha trovato nell’Islam e nella religione musulmana le risposte e l’equilibrio che cercava.
Nell’intervista che ha fatto con Grazia ha raccontato il suo percorso e le motivazioni per cui il credo musulmano e il veganismo possono andare benissimo “a braccetto”.
L’intervista a Massimo
Chi è Massimo Mannarelli
Massimo Mannarelli, classe 1969, è operatore mindfulness e insegnante di meditazione con una laurea in filosofia della scienza col professor Giulio Giorello.
Dopo una breve esperienza lavorativa nel mondo delle start up e della comunicazione, con collaborazioni con emittenti radiofoniche tra cui Radio 24, Massimo si è dedicato all’attività sportiva, operando per 14 anni come fitness/personal trainer.
Insieme alla moglie Sibilla Vecchiarino ha fondato nel 2021 il progetto no profit “Il Dono della Presenza” per offrire corsi e consulenze gratuite online a pazienti oncologici/caregivers e familiari.
Convertito alla religione islamica è creatore e curatore delle pagine fb “A different Islam” e “Veg Muslim Action“.
Massimo ha anche creato e gestisce il sito La Via Meditativa.
Milano, 03/12/2024 – GC
Il sig.Mannarelli ha trovato che religione musulmana e veganismo sono compatibili, e le sue convinzioni non possono essere messe in discussione, ma io vedo nei supermercati immigrati islamici che riempiono i carrelli di ogni genere di carni, in misura persino esagerata, e ho avuto modo di vedere in passato famiglie immigrate che senza nessun riguardo per gli altri abitanti allevavano capre sul balcone e poi le sgozzavano appese sulla scala per dissanguarle. E’ percià possibile che ad alti livelli quanto affermato dal sig. Mannarelli sia possibile, ma non credo che la cosa coinvolga anche il popolo.
Considerato che anche la religione cristiana non ha mai preso una posizione favorevole al veganismo, credo che sarebbe più opportuno e realistico prescindere da qualsiasi religione e agire solo in base alla nostra sensibilità e il nostro senso di giustizia.