PRODOTTI

GELATINE “VEGANIZZATE”

Le ragioni per cui le persone passano ad essere vegane sono svariate, personali e inopinabili.

Certo a noi piacerebbe che la decisione fosse dovuta ad una risvegliata consapevolezza, ma, si sa, spesso i sogni son desideri che difficilmente si realizzano o per lo meno ci vuole tanto tempo perché diventino realtà e allora ci accontentiamo di quel che c’è e, al momento, c’è che negli USA continuano le idee per “veganizzare” di tutto e di più.

Dal blog “Latest Vegan News” scopriamo che due intraprendenti giovanotti stanno studiando il modo di creare gelatine e marshmallow cruelty-free.

Tutti sappiamo che all’interno di innocue caramelle gelatinose e di colorate nuvole zuccherose si nascondono ingredienti a dir poco macabri, ecco allora che Alex Lorestani e Nick Ouzounov hanno creato a San Francisco la Gelzen il cui scopo è proprio quello di fare “gelatina senza  animali” da utilizzare per tutti quei prodotti che hanno questo elemento come ingrediente base, dalle caramelle alle medicine ai cosmetici.

Per Nick Ouzounov, laureato in biologia molecolare, è una grande soddisfazione visto che, da vegetariano, è sempre stato frustrato dalla mancanza di una gelatina alternativa che non contenesse parti di animali.

Il tutto viene fatto programmando microbi ex novo in vitro, usando lo stesso approccio che si ha per produrre birra, insulina e tanti altri prodotti cruelty-free.

Considerato che la gelatina è contenuta in innumerevoli prodotti, se la cosa funziona, il giro di affari sarà enorme e di certo i guadagni per i due giovani imprenditori saranno inestimabili. Sono regole di mercato che è legittimo non condividere, ma a noi, che piace vedere il bicchiere mezzo pieno, apprezziamo il fatto che per produrre questo elemento multiuso  non si useranno più carcasse di animali e non sottovalutiamo il fatto che le gelatine cruelty-free non correrebbero il rischio di apportare ai prodotti di destinazione i virus delle potenziali malattie di cui gli animali potrebbero essere infetti.

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