LA GALLINA DALLE UOVA D’ORO – QUINTA
L’IMMAGINE COORDINATA QUESTA SCONOSCIUTA – seconda parte
Facebook per Dummies
L’immagine coordinata è quel meccanismo che ti fa riconoscere un’azienda o un’associazione a colpo d’occhio, qualsiasi siano gli oggetti o le immagini che ci capitano sotto gli occhi. E’ fondamentale partire dal contenuto dato che tutto deve sempre partire da quello che facciamo o che faremo nell’immediato futuro.
Prendiamo l’esempio di Sea Shepherd e di come quest’associazione riesca a trasmettere il suo messaggio anche attraverso i dettagli. Ora quindi pensate al vostro messaggio da trasmettere ed agite di conseguenza.
Dopo aver prodotto la carta intestata e la brochure passiamo ad introdurre il social più diffuso al mondo, ossia Facebook. Oggi siamo arrivati ad una diffusione talmente virale dei social e degli smartphone che potreste anche ritardare la realizzazione del vostro sito, ma è impensabile non essere presenti sui social. Potete scegliere dove essere presenti sulla base di quello che fate: se siete un creativo (un fotografo o un illustratore ad esempio) o se vendete prodotti online, utilizzerete sicuramente Instagram e Pinterest; se volete essere sempre in contatto con i vostri follower e scrivete poco e spesso, sceglierete Twitter oppure Snapchat, ma di sicuro non potete prescindere da Facebook. Ormai è entrato talmente tanto nelle nostre vite che il non essere presenti diventa una limitazione non da poco.
Vediamo come usarlo al meglio.
Cosa aprire su Facebook. Vi sconsiglio caldamente di aprire un profilo individuale perché i profili possono essere utilizzati solo dalle persone. Aprire un profilo individuale per gestire una pagina aziendale è contrario alla policy di Facebook e, se veniste scoperti, potreste essere trasformati automaticamente in una Pagina perdendo così tutti i vostri preziosi dati, le foto ed i contatti in un batter d’occhio.
Scegliere tra Pagina e Gruppo
Le Pagine sono migliori per tutto ciò che è ufficiale: un’associazione, un’artista, un negozio, una figura pubblica ecc… che vuole avere un contatto informativo con i propri follower. Una Pagina vi consente di pubblicare solo quello che volete voi dando l’opportunità o meno ai vostri seguaci di pubblicare o di commentare. La Pagina vi consente quindi di tenere informati i vostri follower ma alle vostre condizioni. Quindi potete creare la vostra presenza su Facebook attraverso la Pagina che poi verrà condivisa dai vostri follower dai loro profili individuali. Le persone infatti a cui piace una Pagina e i loro amici possono ottenere gli aggiornamenti nella sezione Notizie.
Un Gruppo invece è un’opzione molto più informale sul quale potete avere un controllo minore. Si possono creare gruppi per qualsiasi cosa e personalizzare le impostazioni della privacy in base alle persone a cui desiderate consentire l'accesso e la visione del gruppo. Potete scegliere di aprire un Gruppo pubblico, privato o segreto e la sua funzione è molto più di condivisione e di discussione.
Se hai scelto di aprire una Pagina…
Per quanto riguarda l’apertura della Pagina, potete recuperare un sacco di informazioni su come crearla dal Centro Assistenza di Facebook, ma è davvero una cosa molto semplice. Una volta creata con il nome più adatto e la categoria, potete assegnare vari ruoli per la gestione della stessa.
Il ruolo principale è ovviamente l’Amministratore che può fare tutto e gestire tutti gli aspetti della Pagina. Invia messaggi, pubblica, risponde ai commenti, li elimina, crea inserzioni, vede chi ha creato un post o un commento, visualizza i dati di Insights, e molto altro ancora.
Subito sotto l’Amministratore c’è l’Editor che ha praticamente le sue stesse funzioni fatta eccezione per l’assegnazione dei ruoli. E poi via via a scendere di importanza ci sono altre figure che possono ricoprire vari ruoli. Il Moderatore ad esempio non può modificare i dettagli dell’account Instagram della Pagina, l’Inserzionista può solo creare inserzioni e vedere i dati di Insights, l’Analista vede solo i dati di Insights, mentre il Collaboratore per i video in diretta… beh trasmette esclusivamente i video in diretta per la Pagina.
Ora scegliete il nome utente della vostra Pagina, che è diverso dal nome vero e proprio. Il nome utente è visualizzato sotto il nome della Pagina, nei risultati di ricerca e nell'URL così da aiutare le persone a trovare la Pagina e a ricordarsene. Al momento della creazione della Pagina, Facebook assegna automaticamente un’URL che di solito è un insieme di lettere e numeri impossibili da ricordare. Il nome utente che creerete voi invece sarà in linea col vostro progetto e apparirà praticamente ovunque.
Per l’immagine del profilo vi suggerisco di utilizzare il vostro logo, immagine che poi andrà ricopiata su tutti gli altri social per dare un senso di continuità al progetto.
Scegliete anche un’immagine di testata che vi rappresenti. Createla delle dimensioni corrette, possibilmente da un grafico professionista utilizzando foto di qualità per evitare l’effetto collage che viene così magistralmente preso in giro dalle pagine Facebook La piaga dei Cinquantenni sul web e Il proliferare delle immagini di merda sulle bacheche dei quarantenni. L’immagine del profilo e quella di testata per essere caricate devono essere in formato jpeg o png, quindi evitate di fare impazzire chi vi tiene la pagina Facebook fornendo loghi in Word, in Publisher, in pdf o in altri formati sconosciuti. Word si usa per i testi, jpeg o png per le immagini.
Ora potete cominciare a pubblicare i vostri contenuti.
Se hai scelto di aprire un Gruppo…
Spendiamo anche due parole sui Gruppi nel caso decideste che comunque facciano al caso vostro. Che sia pubblico, privato o segreto, un Gruppo per funzionare ha bisogno di membri che si possono aggiungere approvando una loro richiesta (nel caso dei gruppi privati o segreti) oppure aggiungendoli automaticamente. Sappiate che quest’ultima procedura, sebbene sia molto diffusa, è molto ma MOLTO fastidiosa. Se non avete sott’occhio le notifiche è facile che vi ritroverete iscritti a Gruppi a vostra insaputa e spesso sono Gruppi totalmente in contrasto con la vostra etica. Quindi non fate agli altri ciò che non volete sia fatto a voi. Se desiderate aggiungere la tal persona al vostro Gruppo, semplicemente chiedeteglielo! Farete un’ottima figura e risulterete davvero interessati ed interessanti.
Rubrica e articolo a cura di:
Simona Stefani – Ethical Communications
Crespino (Ro) – Italy
Tel. +39.340.4025772
www.simonastefani.com