MASTER II LIVELLO NUTRIZIONE VEGETALE
"I professionisti della salute non hanno il diritto di intervenire o giudicare le scelte etiche dei loro pazienti, ma hanno il dovere di aggiornarsi e non devono basarsi su infondati e falsi preconcetti."
Questa dichiarazione, che abbiamo estrapolato dall'intervista fatta alla Dott.ssa Bietolini, la dice tutta sull'importanza del Master II livello di Nutrizione Vegetale e sui destinatari per i quali è stato organizzato.
Vediamo meglio di cosa si tratta. Il Master, organizzato in collaborazione con SONVE – Società Scientifica di Nutrizione Vegetale, si propone di sostenere e promuovere la preparazione di nuove figure professionali, atte ad affrontare le diverse tematiche legate all’emergente realtà 100%vegetale.
Il Corso è volto a consentire un cambio di paradigma nella pratica quotidiana dei professionisti della filiera alimentare e della salute, che consenta un approccio conoscitivo basato sulle migliori evidenze scientifiche disponibili in ambito nutrizionale (Evidence-based nutrition), medico (Evidence-based medicine) e infermieristico (Evidence-based nursing), che sfati i falsi miti e le posizioni contrarie a priori alla Nutrizione Vegetale, valutandone i pro e i contro, costituendo un'opportunità di formazione, aggiornamento e di qualificazione professionale, non soltanto nel campo della plant-based nutrition.
Il cambiamento della dieta a favore di un’alimentazione a base vegetale è in larga diffusione in Italia e in Europa ed occorre quindi un attivo coinvolgimento della comunità scientifica al fine di inserire sul mercato dei professionisti della salute capaci di impostare un piano nutrizionale equilibrato 100% vegetale, conoscendo i punti di forza e debolezza di tale alimentazione.
Il master, scevro di risvolti etici ed ecologici, focalizza la preparazione sugli aspetti medico-scientifici della scelta 100% vegetale, fornendo un aggiornamento professionale che possa rispondere opportunamente alle esigenze dei pazienti/clienti, alla necessità di prevenzione e di intervento in condizioni fisiopatologiche, nonché consenta di pianificare adeguatamente la ristorazione collettiva o la progettazione di innovazioni tecnologiche e di mercato.