CILIEGIA DI VIGNOLA IGP: AMORE E DOLCEZZA, DA CENTO ANNI.
Ciliegia di Vignola IGP: L’Europa firma i prodotti dei suoi territori.
Conoscete le origini della Ciliegia di Vignola IGP?
Il territorio del comune di Vignola è tradizionalmente una delle aree frutticole più rinomate della fascia pedecollinare emiliana. Nei primi anni del Novecento la bachicoltura andò in crisi a causa della concorrenza internazionale, e ciò portò in breve tempo alla scomparsa dei gelsi, sostituiti principalmente da meli e ciliegi.
Nel tempo il territorio vignolese diviene sempre più un centro importante delle produzioni agricole, tanto che il Comune di Vignola, per meglio regolamentare e facilitare i flussi commerciali istituisce, nel Novembre 1926, il Mercato Ortofrutticolo. L’inizio di questa attività si dimostrò molto utile perché permetteva ai produttori locali un comodo smercio della loro frutta, evitando gli inconvenienti del trasporto a Modena, dove prima affluiva, o della vendita in pianta ai commercianti. Il prodotto principe di questo mercato erano le ciliegie, che tradizionalmente aprivano la stagione frutticola.
Da queste brevi considerazioni si evince come la realtà socio-economica-culturale del vignolese sia stata fortemente caratterizzata dalla cerasicoltura che, dagli anni ’30, ha iniziato un processo di costante espansione sia verso la pianura sia verso la collina, risalendo le valli dei fiumi e dei torrenti del tratto pedemontano delle province di Modena e Bologna.
CAMPAGNA FINANZIATA CON IL CONTRIBUTO DELL’UNIONE EUROPEA E IL CONSORZIO DELLA CILIEGIA DI VIGNOLA IGP