ETHICAL CODE: IL BAMBOO – LA NUOVA FIBRA NATURALE
La fibra di Bamboo viene estratta da piante di bamboo accuratamente selezionate, che si trovano principalmente nelle regioni non contaminate cinesi di Yunnan e Sicuan. Il Bamboo è una risorsa rinnovabile, ricresce infatti ogni 3 o 4 anni circa e può sostituire facilmente altre fibre come il cotone, la lana, il lino, ecc.
La fibra nasce dal midollo del bamboo. È caratterizzata da un’ eccellente permeabilità, da una sensazionale morbidezza, da una grande facilità di tintura con risultati ottimali. Si tratta inoltre di una nuova fibra naturale considerata "Eco-Friendly" in quanto nella sua produzione: non vengono impiegati additivi chimici, non inquina l'ambiente e il tessuto che ne deriva è totalmente biodegradabile. Inoltre la proprietà antibatterica naturale del Bamboo elimina la possibilità di allergie della pelle e il tessuto che si ricava infatti è particolarmente adatto per la realizzazione di biancheria intima e in particolare di abbigliamento femminile. Questo nuovo prodotto ha le caratteristiche tipiche delle fibre naturali e biologiche, compresa come abbiamo detto una particolare resistenza antibatterica ed eccezionali capacità di traspirazione.
Immagino che molti si chiederanno: "MA i panda? Se gli togliamo il bambù che cosa mangeranno??!” Beh, di certo non verranno messi a dieta. Infatti posso dirvi che il bambù utilizzato per produrre il filato di cui vi ho parlato non è lo stesso di cui si nutrono i panda. Ho letto che è una “versione non commestibile” della pianta… Quindi state tranquilli: ai nostri paffuti amici bianchi e neri non verrà tolto nulla e di certo non soffriranno la fame.
Cari amici di Radioveg.it, io vi saluto dandovi appuntamento al prossimo mese, per scoprire insieme altre notizie e approfondimenti interessanti sulla moda cruelty free.
A presto.
#ingoodwetrust
by Stefania Depeppe