VIETNAM: UN IMPORTANTE SUCCESSO PER HSI
Da macello e ristorante di carne di cane a fornitore di bombole a gas – Articolo di Alessandra Tedeschi
Una struttura che fungeva da macello e da ristorante di carne di cane nella provincia vietnamita di Dong Nai ha chiuso dopo vent’anni di attività. Il proprietario, il signor Cuong, avvierà un’attività di fornitura di bombole di gas con il supporto di Humane Society International.
La notizia è stata pubblicata in un articolo di HSI.
Il programma di HSI
Lanciato in Vietnam nel 2022, il programma Models for Change, dell’organizzazione per la protezione degli animali Humane Society International, è stato creato per incentivare l’abbandono del crudele commercio di carne di cane e di gatto. HSI aiuta i lavoratori ad effettuare la transizione fornendo contributi economici per l’avvio di attività alternative.
Un caso esemplare
Il signor Cuong ha preso in gestione il macello e ristorante di carne di cane e di gatto nove anni fa, ma il senso di colpa e lo stress derivanti dall’uccisione dei cani hanno contribuito alla sua decisione di abbandonare l’attività e di avviare la transizione.
Il signor Cuong ha dichiarato: “Per nove anni ho ucciso cani e polli, li ho macellati e serviti ai miei clienti. I soldi vanno bene, ma questo lavoro non mi rende per niente felice. Non voglio più uccidere questi animali, mi fa sentire male. Vendere vernici e bombole di gas ai residenti locali sarà un’attività molto più tranquilla. Non vedo l’ora di avviare un’impresa dove possa avere la coscienza a posto e non essere coinvolto nell’uccisione di cani. Non sarei riuscito a compiere questo passo senza il supporto del programma Models for Change di HSI e delle autorità di Dong Nai; quindi, sono grato per tutto il loro sostegno”.
Nell’ultimo giorno di attività del signor Cuong, HSI ha salvato sedici cani che sono stati trovati tremanti nelle gabbie sul retro del ristorante. HSI li ha trasferiti in una struttura temporanea, dove stanno ricevendo cure veterinarie, sterilizzazioni e vaccinazioni contro la rabbia e il cimurro. I cani saranno valutati per eventuali adozioni da parte di abitanti locali.
È possibile sostenere le cure con un piccolo contributo.
La tragedia dei cani
In tutta la provincia, innumerevoli cani vivi vengono consegnati a strutture come quella del signor Cuong, stipati all’interno di gabbie, senza acqua né cibo, a bordo di camion che viaggiano per ore, a volte per giorni. Spesso i cani vengono trasportati in moto da commercianti locali che li acquistano da privati cittadini o dagli allevatori e li consegnano a macelli e ristoranti. Molti poi sono i cani rapiti dalle strade o rubati da case private. I commercianti usano frequentemente esche avvelenate, come polpette imbottite di cianuro, e catturano i cani con dolorose pistole taser e pinze.
Il problema della rabbia
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la rabbia uccide ogni anno in Vietnam più di settanta persone. Quasi tutti i casi sono causati da morsi di cane o da infezioni ad esseri umani dopo l’uccisione, la macellazione o il consumo di cani.
La provincia di Dong Nai, situata nel sud del Vietnam, ospita circa cinquecento ristoranti che servono carne di cane e di gatto ed è anche una via di transito per i cani destinati ai macelli nel nord del paese. HSI, il cui intervento nella provincia è stato richiesto dalle autorità locali, ha organizzato attività educative per i bambini sul tema della rabbia, formato veterinari nelle tecniche di sterilizzazione e ha tenuto workshop sulla prevenzione della rabbia.
Organizzazioni internazionali, tra cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, l’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale e l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico, hanno fissato l’obiettivo di eliminare la rabbia trasmessa dai cani entro il 2030 ed il Vietnam è una delle regioni chiave.
Per eradicare la rabbia occorre intervenire sul commercio di carne di cane in Vietnam e HSI sta attuando ogni strategia possibile per contribuire a raggiungere questo traguardo.
Non possiamo che ringraziare e supportare tutte le organizzazioni animaliste impegnate su questo fronte e soprattutto HSI che, attraverso gli incentivi economici per riconvertire le attività commerciali e la campagna di informazione e prevenzione dalla rabbia, salverà la vita a milioni di cani in Vietnam.
Alessandra Tedeschi
Milano, 09/12/2024